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Terminata in Tunisia la formazione degli allievi

By 18/05/2019 January 16th, 2020 No Comments
Nel secondo trimestre del progetto, il soggetto capofila ha organizzato differenti incontri, con i partner locali in Sardegna, per la verifica dell’andamento delle attività, in atto, e l’organizzazione di quelle successive. In particolare sono stati realizzati degli incontri con il Sindaco i referenti del Comune di Senorbì e della locale pro loco, per l’organizzazione della missione della delegazione sarda in Tunisia, prevista nell’attività 4.2 – Partecipazione alla fiera del Turismo responsabile a Tataouine, dietro l’invito ufficiale della Municipalità di Ghomrassen, anche nella prospettiva di avviare attività di scambio interculturale tra le amministrazioni sulla governance locale e il markentig territoriale. Sono stati realizzati altri incontri, in video conferenza, tra il soggetto capofila, il partener locale e gli atri attori tunisini coinvolti nelle attività progettuali per la verifica, l’analisi delle criticità riscontrate e la soluzione delle stesse in particolare per quanto riguarda la realizzazione dei corsi. Presso la sede operativa del soggetto capofila, sono inoltre iniziati gli incontri di conoscenza dei giovani tunisini, che parteciperanno alle attività formative previste in Sardegna, e quelli con i partner per l’organizzazione della didattica e il disegno del corso, come previsto dall’attività 3.1 Attività di avvio dei moduli formativi in Sardegna. Dal 18 marzo al 4 aprile 2019, la cooperante volontaria espatriata, Dott.ssa Marta Putzolu, è stata inviata in missione in Tunisia per accompagnare e supervisionare le attività di start-up delle formazioni a Djerba e a Tataouine dedicate a 60 beneficiari giovani, in maggioranza donne oltre che per la preparazione della visita della delegazione Sarda. La missione, della delegazione sarda, si è svolta dal 20 al 25 marzo in occasione della 40° edizione del Festival Internazionale dei ksours di Tataouine – tenutosi dal 21 al 24 marzo 2019 – e hanno partecipato la rappresentante dell’Istituto Sandro Pertini di Cagliari, due rappresentanti del Comune di Senorbì e due rappresentanti del locale gruppo folkloristico, che hanno avuto modo di partecipare alla sfilata degli abiti e dei costumi tradizionali a Tataouine realizzata nella mattinata del 21 marzo 2019, riscontrando un grande successo di pubblico. Il Festival è stata un’occasione pubblica di promozione del progetto e di conoscenza e scambio diretti con il governatore della Regione di Tataouine, il Commissario del Turismo di Tataouine e il sindaco e l’amministrazione del comune di Ghomrassen, con i quali si è avviato uno scambio attivo nel quadro del progetto e una proficua collaborazione di diffusione delle attività. Durante una riunione con la municipalità di Ghomrassen, il sindaco ha rinnovato alle consigliere del Comune di Senorbì la volontà di avviare delle proficue relazioni di scambio e realizzare un gemellaggio con il comune sardo coinvolto nel progetto.

L’Attività di formazione ha preso avvio il 3 aprile 2019 con la giornata di kick-off a cui ha avuto l’onore di partecipare anche la responsabile del coordinamento tra i partner e del monitoraggio delle attività all’estero, Marta Putzolu. Il calendario delle attività stabilito durante ha incluso anche la formazione prevista con l’attività 1.3 in Turismo Sostenibile Integrato, e si è concluso il 4 maggio 2019. Il percorso formativo ha visto la mattinata del 3 aprile 2019 dedicata al kick-off del progetto e poi la realizzazione di 5 moduli d’insegnamento, ciascuno suddiviso in attività pratiche e teoriche:
1) Modulo in Turismo Sostenibile, suddiviso in 22,5 h di attività teoriche e 30 h di attività pratiche, per un totale di 52,5 ore.

2) Modulo in Gestione delle Destinazioni (DMO), suddiviso in 22,5 h di attività teoriche e 24 h di attività pratiche, per un totale di 46,5 ore.

3) Modulo in Impresa nel Turismo Sostenibile, suddiviso in 20,5 h di attività teoriche e 70 h di attività pratiche, per un totale di 90,5 ore.

4) Modulo di lingua francese, suddiviso in 14 h di attività teoriche e 12 h di attività pratiche, per un totale di 26 ore.

5) Modulo di lingua italiana, suddiviso in 18 h di attività teoriche e 12 h di attività pratiche, per un totale di 30 ore.
148 le ore totali previste per le attività pratiche, contro le 102 ore di teoria, dietro la volontà di dare il più possibile una connotazione concreta ai corsi di formazione, distinguendola dalle omologhe accademiche. Inoltre l’AMTT e l’ADST hanno stabilito di realizzare lo stesso programma formativo anche a Tataouine, in modo da dare un elemento di unicità alle due formazioni seppure in due territori diversi e connotandole di un unico tratto distintivo in termini di qualità e obiettivi dei corsi, a garanzia del progetto TuniSard.
Come strumento di monitoraggio del gradimento del corso e per l’attuazione di eventuali correttivi, l’ISET ha realizzato e caricato su Google Drive un questionario di valutazione che i beneficiari erano invitati a compilare giornalmente alla fine delle lezioni.
E’ stata riscontrata un calo delle presenze ai corsi, soprattutto in concomitanza con il periodo di esami universitari, attesa dai collaboratori locali perché quasi fisiologica nei corsi di formazione.
Il corso si è chiuso con la presentazione di 3 progetti imprenditoriali realizzati da 3 gruppi di studenti: Djerba Cycle-Tourism, Douiret Echfa e El Menzel Eijerbi, con l’aggiunta di un progetto comune dal titolo Piattaforma Collaborativa. Sono stati infine consegnati gli attestati di partecipazione.

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